Scilla, Reggio Calabria, Pentedattilo

inserito da Giulia





La Calabria è una regione selvaggia dove domina la natura.
Il mare ve lo ritrovate quasi dentro l’aeroporto di Reggio Calabria, è impressionante guardarlo dal vetro soprattutto quando siete al gate prima della partenza. Lo vedete lì davanti e sembra strano che le hostess non procurino delle sdraio e un ombrellone per prendere l’ultimo sole prima di far ritorno a casa. E il Tirreno continuerà a seguirvi anche in autostrada, che oltre ad essere gratuita, è superpanoramica. Da una parte il blu del mare, dall’altra il verde delle colline.
Sorvoliamo sul fatto che la Salerno Reggio Calabria sia un cantiere aperto da anni, perchè io & Romeo più che pratici siamo artistici e ci lasciamo affascinare dalla bellezza dei colori.
Reggio Calabria merita una visita anche solo per una passeggiata sul lungomare, il dannunziano “chilometro più bello d’Italia” da cui come in una cartolina si può ammirare anche l’Etna innevato. Vedere per credere. Poi a Reggio consigliamo una passeggiata in Corso Garibaldi, bella, antica e piena di negozi…qui si affaccia anche il teatro della città dedicato a Francesco Cilea e in una piazzetta a pochi metri dal Corso rimarrete stupiti di fronte alla bellissima Cattedrale. Nel pomeriggio, quando è colpita dalla luce del sole, è davvero uno spettacolo.
Dal lungomare potete raggiungere anche la caratteristica Villa Zerbi, circondata da piante tropicali, sede espositiva del comune.
Quando non sono in restauro, come è successo a noi in agosto, vanno assolutamente visti i bronzi di Riace. Non che adesso non ci siano, ma causa lavori di restauro in corso li trovate a pancia in giù! Sul lungomare ci sono diversi lidi in cui entrare per prendere il sole e fare il bagno, noi siamo stati a Cala Junco e al Papero Beach. Da lì, attraversando la strada, potete assaggiare le granite più buone della città (da non perdere assolutamente mandorla fico e gelso), da Sottozero, dove potrete gustare anche i sostanziosi aperitivi della casa.
Per dormire vi consigliamo i B & B Possidonea e Casablanca, stessa gestione, quest’ultimo vicino alla bella Piazzetta del Carmine. Ottimo rapporto qualità (pulizia, gentilezza, centralità) prezzo.
Uscendo dal Casablanca, in via Arcovito, troverete Le Cantine di Marcello, un ottimo ristorante a base di pasta e carne, con il tartufo più buono che abbiamo mangiato in Calabria.
La città è sede di numerose suggestioni. Giovanni Pascoli vi udì il canto delle Nereidi e Ulisse le malie delle sirene. Da qui, in rare condizioni atmosferiche, è possibile assistere al fenomeno della Fata Morgana, quando la dirimpettaia Messina improvvisamente appare sospesa nel cielo. A Reggio Calabria fiorisce il bergamotto, che riesce a fruttificare nel mondo esclusivamente qui.
In venti minuti di macchina arrivate a Scilla dove potrete trascorrere delle piacevolissime ore nella tranquillità di questo paese di pescatori praticamente a picco sul mare.
Il più antico borgo di Scilla è Chianalea, ma è detto anche Acquagrande o Canalea, perché le casette che sorgono direttamente sugli scogli sono separate le une dalle altre in piccole viuzze, simili a canali, che scendono direttamente nel Mare Tirreno, e sembrano scivoli per le barche dei pescatori.
Le onde del mare arrivano quasi dentro le abitazioni, di notte il silenzio amplifica il rumore della risacca, sottofondo musicale di questa Venezia del sud.
In alto, sullo sperone roccioso, si erge il Castello di Ruffo. Le antiche fontane, sparse qua e là e gli scogli sul mare offrono un paesaggio naturale di grande bellezza.
Vi consigliamo di dormire proprio qui, nella parte più antica, in uno dei diversi B & B, mentre la spiaggia delle Sirene è a dieci minuti di cammino dall’altra parte del paese oppure potete raggiungere con la macchina a Favazzina il Lido Acquagrande, dove starete molto più tranquilli.
Della cucina del luogo vanno assaggiati i polipetti in pomodoro e il pesce spada cucinato in 10 modi diversi ( arrosto, involtini, con olive e capperi, lessato, a sottili fettine, in pomodoro, al salmoriglio, a vapore, in tegame, marinato, affumicato). Noi vi suggeriamo di cenare allo Scoglio di Ulisse: terrazzato sul mare, nel borgo antico, il panorama è stupendo.
Per chi ama le sfide sportive consigliamo di chiedere informazioni sulla possibilità di traversare a nuoto lo stretto. Pare ci sia un pescatore particolarmente esperto di correnti che vi potrà far compiere la missione senza troppo affaticarvi. Ricordate di portare con voi il certificato medico.
A mezz’ora da Reggio Calabria potete andare in visita a Pentedattilo.
Pentedattilo è una rocca di arenaria con 5 dita che svetta tra Melito Porto Salvo e Montebello Jonico, sulla quale spiccano le vecchie abitazioni disabitate come in un paesaggio d’altri tempi.
Al tramonto assume una suggestiva colorazione rossastra che ricorda l’atmosfera delle lontane Dolomiti.
Da qualche tempo si affittano camere ai turisti che vogliono vivere l’emozione di essere in un paesino tutto loro…