Monaco e il suo centro storico: un museo a cielo aperto

inserito da Giulia & Romeo





Passeggiando per il centro di Monaco si ha l’impressione di essere in un museo a cielo aperto. Palazzi, chiese e monumenti raccontano al visitatore la storia della città…

La chiesa più importante di Monaco è la cattedrale della Vergine Maria, meglio conosciuta come Frauenkirche, una delle chiese del tardo gotico più grandi in Europa. Le due torri a cipolla sono alte più di 100 metri e sono diventate il simbolo della città. Bellissimo anche l’interno, molto slanciato, dove si possono osservare le splendide vetrate e, dettaglio curioso, l’impronta del diavolo. Vicino all’entrata principale e dietro la cancellata si nasconde infatti un’impronta di piede che si dice fosse stata lasciata dal diavolo in persona in seguito ad una scommessa persa con l’architetto della chiesa.

Dal Duomo si raggiunge in pochi minuti la piazza principale di Monaco di Baviera, Marienplatz, con al centro la colonna mariana innalzata come segno di ringraziamento per la fine dell’occupazione svedese e la Fontana dei pesci.
Il nuovo municipio, Neues Rathaus, fa bella mostra di sé , con al centro della torre il famoso carillon funzionante tutti i giorni alle 11,00 e alle 12, 00. Con 43 campane si anima ogni giorno con i movimenti di 32 figure in rame. Il tutto dura per 15 minuti lasciando a bocca aperta e con il naso all’ insu tutti i turisti che accorrono curiosi…

In Piazza Rosenplatz c’è la Residenz, l’ex palazzo reale dei monarchi bavaresi e sede del governo, oggi sede di diversi splendidi musei.
Da non perdere i capolavori di Durer, Rubens, Raffaello, Cezanne e Van Gogh, per citarne alcuni, custoditi all’interno della Pinacoteca.

Ancora da non perdere la salita sulla torre della chiesa di Saint Peter: con poco più di un euro si salgono i gradini che raggiungono la terrazza panoramica a 96 metri di altezza, da dove si può godere della vista più bella di tutta Monaco di Baviera.

Con il tram 17 dalla stazione centrale e poi camminando a piedi lungo il canale che si apre nella vasca delle ninfee proprio lì davanti… si raggiunge il castello di Nymphenburg. Meno sale rispetto alla Residenz, ma solo il colpo d’occhio del salone centrale, il Gartensaal, merita la visita. Bello anche il parco esterno, con i laghetti e un canale lungo 6 chilometri che termina con una cascata.

Il giardino di Monaco è però l’Englishergarten, dall’altra parte della città. Un enorme polmone verde di 364 ettari e uno dei parchi urbani più grandi d’Europa.

E per finire…un bel boccale all’Hofbrauhaus, soprannominato il tempio della birra…
Con un po’ di pazienza potrete sedervi in una delle tante stanze ed ordinare un Ein Mass (boccale da litro) fra le squisite tipologie di birra proposte. Il tutto accompagnato con la sostanziosa cucina del posto… Non mancherà di certo lo scoppiettante e baldanzoso ritmo della musica bavarese, con i suoi allegri motivetti spesso interrotti dal mitico ritornello “Ein Prosit”.